► Nella Grande Mela si studia il Bel Paese. La prestigiosa
John Jay Low University adotta una efficace rivisitazione di alcuni salienti
fatti della storia nostrana scritta da Del Boca. Dal Risorgimento alle ultime
pagine di vicende affascinanti quanto controverse
Fin dall’Ottocento l’Italia è sempre stata un oggetto
misterioso al di là dell’oceano; guardato con un misto di diffidenza e
ammirazione, i Belpaese continua a essere per gli americani un insieme di
contraddizioni. Una lettura spesso piena di stereotipi ma che manifesta la
sincera attenzione verso le nostre vicende domestiche. A Macchiavelli e Guicciardini,
come a Gramsci e Gobetti, gli studies dedicano corsi universitari, cicli di
conferenze, dibattiti e collane di approfondimento. E così, non stupisce
l’interesse che la facoltà di giurisprudenza di New York, laddove nascono i
futuri magistrati dello stato – la John Jay Low University – mostra per la
traduzione in inglese del libro “Italia Bugiarda” di Lorenzo Del Boca -
saggista di successo, a lungo presidente dell'Ordine dei giornalisti italiani -
pubblicato in Italia, l’anno scorso, per i tipi di Piemme.